
Dopo un'iniziale fase di assestamento del metodo di ricerca, finalmente
i primi dati cinetermografici sono disponibili. Quello che vedete sopra non è il grafico di un terremoto, bensì quello delle variazioni di temperatura del pubblico (attenzione: non il grafico della temperatura, che di per sé non ha grande utilità, ma quello delle sue
variazioni) durante la proiezione del
Pranzo di ferragosto del 9 dicembre. Il grafico ricopre un periodo di circa un'ora, dalle 21:16:10 alle 22:16:31 (il film era breve), ed è già "depurato" dalle variazioni dovute al "rumore di fondo" degli strumenti di registrazione (ovvero la nostra termocamera) e ai movimenti bruschi degli spettatori. Presto scopriremo anche in quali punti della pellicola abbiamo registrato i picchi più interessanti.
Nel frattempo, buon natale!